C’è chi ci scrive anche ad agosto per chiedere:
"Ma le arance le avete?"
E noi sorridiamo, perché le arance non sono frutti estivi, nemmeno in Sicilia. Le vere arance siciliane iniziano a maturare tra novembre e dicembre, quando il sole è più basso e le notti iniziano a farsi fredde.
È proprio allora che le arance cominciano a cambiare dentro: la polpa si riempie di gusto, zuccheri, vitamine e profumo, e nelle varietà rosse compaiono i pigmenti naturali, gli antociani, che le tingono di quel rosso vivo inconfondibile e ricco di proprietà benefiche.
Quando un’arancia è pronta (sul serio)
Un’arancia non è pronta perché “è arancione fuori”. Lo è quando dentro ha trovato il suo equilibrio: zuccheri, succo, profumo. E questa cosa non la decide un calendario, ma la terra.
Qui le raccogliamo quando la natura dice “ora sì”, né prima né dopo. Le tocchi, le annusi, le assaggi e capisci che è il momento.
Cosa succede se si anticipa troppo
Molte arance, anche siciliane, quelle che trovi nei supermercati a ottobre, vengono raccolte troppo presto.
Poi finiscono in celle dove viene usato etilene, un gas naturale ma usato per “truccare” la buccia e farla sembrare matura.
Risultato: fuori arancione, dentro ancora pallida, senza profumo e povera di preziosi nutrienti. Bella da vedere, ma triste da mangiare.
Noi preferiamo aspettare
Da noi non c’è fretta.
Le arance maturano sotto il sole e il vento della Piana di Catania, finché non sono pronte davvero. Le raccogliamo a mano e le spediamo subito, così arrivano a casa tue come se le avessi staccate tu dall’albero: profumate, succose e con dentro tutta la Sicilia.
Perché sì, il trucco è uno solo: lasciare che sia la natura a dire “ora sì”.
👉 Ordina la tua cassetta prima che finisca la stagione!
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